Come provare meno stress: 5 step fondamentali
Lo stress è la “malattia” del 21esimo secolo: sembra che vivere senza sia praticamente impossibile.
La cultura della produttività in cui siamo inseriti, le sempre maggiori richieste a livello di lavoro e di relazione, unite ad una scarsa educazione emotiva tipica della nostra società, in particolar modo per quanto riguarda il riconoscimento e la gestione delle emozioni negative, fa sì che lo stress rappresenti un nemico troppo vago e troppo grande per essere combattuto efficacemente.
È, invece, possibile alleggerire il carico di stress quotidiano se mettiamo in atto questi 5 step (+1 bonus) di igiene mentale, vediamoli punto per punto.
Primo step per alleggerire lo stress: non paragonarti con gli altri
Paragonarsi con gli altri è una delle attività che facciamo di continuo, complici anche i social e la narrativa fortemente antropocentrica della cultura in cui siamo inseriti, tuttavia, è un atteggiamento mentale fortemente controproducente per due motivi:
- Il confronto è sempre incompleto, ovvero non possiamo sapere davvero cosa stia accadendo nella vita della persona con cui ci confrontiamo: non abbiamo idea del percorso che abbia affrontato, né delle difficoltà che debba affrontare attualmente. Ci può sembrare abbia una vita migliore della nostra, quando in realtà soffre esattamente come noi.
Ricordiamoci che ogni singolo essere umano soffre: la sofferenza è parte integrante e significativa della nostra vita. Facciamoci pace. - Rende difficile apprezzare ciò che già si ha: questo lo possiamo verificare in special modo nel momento in cui ci ammaliamo, anche per una semplice influenza. Quanto, in quei momenti, vorremmo tornare ad avere la salute che abbiamo sempre dato per scontata? Quanto, in quei momenti, la vita degli altri non conta più ma conta solo il ritrovare sé stessi?
Per questo motivo, imparare ad accorgersi per le ricchezze che già possediamo, e non intendo materialisticamente, è tanto più difficile quanto più ci paragoniamo agli altri.
Secondo step per alleggerire lo stress: pianifica, ma non ossessionarti
Da un lato è ottimo avere un’idea di come vorresti il tuo futuro e pianificare al fine di raggiungere determinati obiettivi.
Dall’altro è controproducente farsi un’immagine troppo precisa e dettagliata di come sarà esattamente: la vita è imprevedibile; pertanto, è necessario sapersi adattare anche ai suoi eventi, il che vuol dire essere in grado di cambiare direzione e aggiustare il tiro in corso d’opera.
Nessun piano è perfetto, nessun piano si svolgerà esattamente come previsto, per il semplice fatto che il piano è un’idea, è un modello semplificativo e predittivo della realtà, che deve far necessariamente fronte a quelli che saranno gli eventi concreti a cui andrà incontro: la teoria non è mai la pratica.
Terzo step per alleggerire lo stress: allineati ai tuoi valori
Imposta la tua vita sulla base dei tuoi valori e non degli averi materiali: impegno, lealtà, onestà, elasticità di pensiero, correttezza, studio.
Una delle più grandi fonti di stress deriva da un fenomeno chiamato dissonanza cognitiva: uno stato di forte ansia e tensione interno che si verifica nel momento in cui compi un’azione che si disallinea dai tuoi valori.
Ecco perché alcune persone nonostante un lavoro buono, ben retribuito, con benefit vari ed eventuali, si svegliano la mattina pieni d’ansia e di irrequietezza rispetto al lavoro che dovranno svolgere: parte dello stress lavoro correlato deriva dalla dissonanza cognitiva fra ciò che è il loro sistema valoriale e ciò che il lavoro richiede di fare. Detto in altre parole, ciò che dà pienezza alla quotidianità è sentire di aver seguito ciò che è significativo, non ciò che “conviene”.
Quarto step per alleggerire lo stress: un passo alla volta
Metti a posto il tuo quotidiano un passo alla volta: tu sai che ci sono tante cose che potrebbero andare meglio nella tua quotidianità, ma spesso sono talmente tante che non sai da dove iniziare e ti blocchi.
Un passo alla volta è meglio che fermi immobili.
Individua ciò che fa parte della tua quotidianità che puoi iniziare a mettere a posto e comincia da lì.
Poco per volta, messa a posto la prima cosa, dedicati alla seconda, poi alla terza e così via: vincere aiuta a vincere, per cui comincia con qualcosa alla giusta portata ed alza l’asticella piano piano.
Alcuni esempi: come stai mangiando? Cosa fai non appena ti alzi la mattina, hai una buona igiene del risveglio? Allo stesso modo, hai una buona igiene del sonno? Quanto senti di dover produrre?
Quinto step per alleggerire lo stress: parti dal corpo
Quando la mente è ingabbiata da pensieri, ansie, preoccupazioni, dialogo interno costante e interminabile, parti dal corpo.
Nel 21esimo secolo abbiamo scisso completamente mente e corpo, con un grande squilibrio a favore della prima: la testa si fa pesante e non più pensante, tant’è vero che uno dei mali più comuni della persona stressata è l’overthinking.
Usare il corpo ci riconduce ad una dimensione più olistica del nostro essere, una dimensione più rilassata e naturale.
I benefici dell’esercizio corporeo sono noti e numerosi, quello su cui vorrei porre l’accento è che, a livello simbolico, usare il corpo ci riconduce all’importanza di saperci abitare: non è raro che si percepisca il corpo come proprio nemico, specie se si è delle persone tendenti ad accumulare stress e, conseguentemente, a somatizzarlo. Usare il corpo aiuta a riprogrammare la relazione con quest’ultimo: mente e corpo sono un tutt’uno; dunque, per alleggerire la prima è necessario essere alleati con il secondo.
Step bonus per alleggerire lo stress: impara a conoscere le tue emozioni
Questo passo è certamente il più significativo, poiché essere a conoscenza di ciò che proviamo al nostro interno significa saper reagire differentemente agli impulsi che proviamo e, dunque, adottare delle soluzioni adattive e funzionali a ciò che ci logora.
Purtroppo non ci hanno mai insegnato a farlo, nel senso che il riconoscimento e la gestione delle emozioni è un concetto non pervenuto nell’educazione che riceviamo: cresciamo imparando a reprimere ed accumulare certe sensazioni, tensioni, emozioni negative, ed andare avanti “nonostante tutto”.
Se andare avanti è sicuramente una condizione necessaria nella vita, farlo senza aver maturato gli strumenti per elaborare le tensioni e le emozioni negative è certamente un passo che ci accosta al malessere, piuttosto che al benessere.
Nello specifico, ciò che accade è che l’accumularsi di rabbia, vergogna, delusioni, incomprensioni, domande senza risposta e così via, si tramuta in una massa informe di malessere a cui diamo il nome generico di “stress”: un nemico che si cronicizza nelle nostre vite e che rimane un ospite sgradito nella nostra quotidianità.
Non dev’essere così, gestire lo stress è possibile a partire dall’ascolto di noi stessi: per saperne di più, leggi questo articolo. Buona lettura.