Indice:
- L'attacco di panico come e quando si manifesta
- I sintomi dell'attacco di panico
- Quanto dura l'attacco di panico
- Paura della paura e circolo vizioso del panico
- Conseguenze e strategie inefficaci di difesa dal panico
- Come guarire dagli attacchi di panico, i vantaggi di un intervento precoce
- Psicoterapia per gli attacchi di panico nel mio studio a Roma nord
L'attacco di panico come e quando si manifesta
L'attacco di panico, un disturbo d'ansia, insorge senza preavviso e getta la persona in uno stato di intensa paura, terrore non motivata da un reale pericolo.
L'attacco è accompagnato da marcati sintomi psichici e fisici.
I sintomi dell'attacco di panico
Psichici:
- improvvisa e forte angoscia,
- sensazione di catastrofe imminente
- paura di impazzire
- paura di morire
- disorientamento
-
confusione mentale
-
distacco dal corpo
- sensazione di testa vuota
Fisici:
- difficoltà nel respirare,
- formicolii
- tremori
- sudorazione intensa
- tachicardia
- dolori precordiali
- sensazione di svenire
- sensazione di soffocare
- nausea
Quanto dura l'attacco di panico
In genere l'attacco di panico raggiunge la sua massima intensità in una decina di minuti per poi decrescere. Dura in totale all'incirca 20 minuti e lascia la persona prostrata e con la paura che un altro attacco possa in futuro sopraggiungere all'improvviso senza alcuna avvisaglia, come già successo.
Paura della paura e circolo vizioso del panico
Il timore di un futuro improvviso attacco genera la paura della paura e può portare all'instaurarsi di un circolo vizioso nel quale chi ha subito un primo attacco presta eccessiva attenzione ad ogni minimo segnale corporeo.
Uno stato di ansia in cui l'attenzione selettiva, il focus su ogni minimo sintomo o percepito come tale, genera uno stato di allarme con una forte attivazione psicofisica.
In questo modo preoccupazioni, ansia, sintomi, si amplificano e rinforzano a vicenda andando a poi a costituire il terreno fertile per i prossimi attacchi il cui ripetersi nel tempo caratterizza il disturbo di panico, un disturbo legato all'ansia.
Conseguenze e strategie inefficaci di difesa dal panico
Non di rado accade che la persona tenda poi ad evitare luoghi e situazioni nei quali l'attacco di panico si è verificato per la paura che si possa ripresentare o anche di fare una pessima figura. L'evitamento è una strategia di difesa disfunzionale che conduce al rafforzarsi delle paure e al consolidarsi del disagio.
Col protrarsi dell'evitamento si genera poi una vera e propria fobia - agorafobia - in grado si inficiare la qualità di vita della persona per via delle ricadute anche consistenti sulla sua quotidianità.
Meglio dunque intervenire per tempo ricorrendo a uno specialista per le cure necessarie.
Come guarire dagli attacchi di panico, i vantaggi di un intervento precoce
E' evidente come un intervento precoce consenta più di un vantaggio: un trattamento più breve, minori sofferenze, risparmio di energie, tempo e denaro e scongiura soprattutto la cronicizzazione del disagio.
Una psicoterapia attiva e mirata sul disagio specifico, è l'opzione elettiva per la cura del panico.
Psicoterapia per gli attacchi di panico nel mio studio a Roma nord
Presso il mio studio di psicologia a Roma tratto gli attcchi e il disturbo di panico con la psicoterapia sistemica integrata attiva e focalizzata sul disagio, tecniche di rilassamento e utilizzo di realtà virtuale per condurre il paziente a gestire l'ansia, spezzare il circolo vizioso del panico e affrontare in modo efficace il disturbo anche in tempi brevi.
BIBILIOGRAFIA: Autori Vari . Manuale clinico di terapia familiare -Processi relazionali e psicopatologia - Franco Angeli -Nardone, Paura panico fobie, Ponte alle Grazie
