DOC da Relazione, il disturbo ossessivo compulsivo nei rapporti sentimentali
- DOC da relazione: quando l’amore diventa un dubbio costante
- Perché sorgono dubbi ossessivi sul partner? Le cause del DOC da relazione
- Come uscire dal DOC da relazione? Il ruolo della Terapia Sistemico-Relazionale
- Dall’ansia ossessiva a un amore più libero
- Psicoterapia del DOC da relazione nel mio studio a Roma Nord Parioli/Pinciano
DOC da relazione: quando l’amore diventa un dubbio costante
Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo da Relazione (DOC da relazione) è una particolare forma di disturbo ossessivo-compulsivo che colpisce la sfera affettiva. Chi ne soffre è tormentato da dubbi ricorrenti e angoscianti sulla propria relazione: "Amo davvero il mio partner?", "È la persona giusta per me?", "Se stessi commettendo un errore?".
Questi pensieri, pur sembrando razionali all’inizio, diventano intrusivi e persistenti, generando un ciclo di ansia e compulsioni. La persona cerca quindi rassicurazioni continue, controlla i propri sentimenti e confronta costantemente il partner con modelli idealizzati, senza mai raggiungere una certezza definitiva.
Perché sorgono dubbi ossessivi sul partner? Le cause del DOC da relazione
- Modelli familiari interiorizzati → Il paziente può aver assorbito idee rigide sull’amore dalla propria famiglia, sviluppando un’ansia legata al rischio di fallire nella relazione.
- Paura della perdita o dell’abbandono → Secondo la teoria dell’attaccamento di Bowlby (1988), chi ha uno stile di attaccamento insicuro tende a iper-controllare le relazioni per paura di essere lasciato.
- Aspettative irrealistiche sulla felicità di coppia → L’influenza culturale e mediatica contribuisce alla convinzione che una relazione debba essere priva di dubbi per essere autentica.
Come sottolineato da Ugazio (2018), il modo in cui una persona vive l’amore è profondamente influenzato dalle narrazioni familiari e dai copioni relazionali trasmessi nel tempo.
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Dinamiche relazionali rigide → Il paziente può provenire da un contesto in cui le relazioni sono state vissute in termini dicotomici: o si è completamente dentro (fusi con l’altro) o completamente fuori (indipendenti).
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Paura del giudizio e del fallimento relazionale → Spesso, le famiglie trasmettono un’idea dell’amore basata sulla certezza assoluta e sulla necessità di un legame perfetto, rendendo intollerabile qualsiasi dubbio o ambivalenza.
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Ruolo del contesto familiare nella costruzione del sintomo → Il disturbo ossessivo non è solo una difficoltà individuale, ma una strategia per gestire il proprio posto all’interno delle relazioni significative.
Nel caso specifico del DOC da relazione, chi ne soffre tende a oscillare tra due poli:
- Il bisogno di sicurezza assoluta → "Devo essere sicuro al 100% che il mio partner sia la persona giusta."
- La paura dell’intrappolamento → "Se stessi facendo un errore? E se stessi rinunciando alla mia libertà?"
Questa ambivalenza è alimentata da una narrazione familiare dicotomica, che rende impossibile una gestione fluida dell’incertezza tipica delle relazioni sane.
Come uscire dal DOC da relazione? Il ruolo della Terapia Sistemico-Relazionale
La Terapia Sistemico-Relazionale rappresenta un approccio efficace per il trattamento del DOC da relazione, perché non si limita a lavorare sui sintomi individuali, ma esplora il modo in cui il disturbo si intreccia con le dinamiche relazionali della persona.
Come Funziona il Trattamento?
- Analisi della storia relazionale
- Il terapeuta aiuta il paziente a esplorare il proprio vissuto affettivo, identificando eventuali schemi ripetitivi che alimentano il disturbo.
- Si lavora per comprendere se il DOC da relazione sia il risultato di una paura più profonda, come il timore di perdere il controllo o di non essere all’altezza delle aspettative.
- Ridefinizione dell’idea di amore e relazione
- Si aiuta il paziente a superare la rigidità cognitiva, accettando che i dubbi possano far parte di una relazione sana.
- Si lavora sulla capacità di tollerare l’incertezza, senza cadere nella ricerca ossessiva di conferme.
- Lavoro sulle dinamiche di coppia in essere
- Si esplora il modo in cui la relazione in essere può alimentare o contrastare il disturbo.
- Si riconoscono dinamiche disfunzionali come la ricerca continua di rassicurazioni, che a lungo andare rinforzano il DOC invece di risolverlo.
- Gestione dell’Ansia Relazionale
- La terapia aiuta il paziente a non identificarsi con i propri pensieri ossessivi, sviluppando una maggiore consapevolezza emotiva.
- Si lavora sulla regolazione delle emozioni, evitando comportamenti compulsivi che peggiorano il circolo vizioso dell’ansia.
Dall’ansia ossessiva a un amore più libero
Il DOC da relazione non è un segnale che la relazione è sbagliata, ma piuttosto un riflesso di insicurezze più profonde che vanno comprese e trasformate.