Perchè il primo incontro non è gratuito: etica e professionalità nel nostro studio a Roma Nord
Il primo incontro gratuito è una pratica che notiamo verificarsi sempre con maggior frequenza, ma che noi, nel nostro studio di psicologia a Roma Nord, scegliamo di non adottare.
Quella di psicologo, infatti, è una professione di cura: forniamo supporto a chi lo necessita, non cerchiamo di “vendere” un servizio.
La “strategia” del primo colloquio gratuito si configura, in tal senso, come una svendita della propria professionalità a chi, probabilmente, nemmeno la necessita: per questo motivo è una pratica che danneggia sia il paziente, sia lo specialista, inquinando dal principio l’alleanza necessaria alla buona riuscita del percorso.
Noi non cerchiamo di convincere nessuno a intraprendere un percorso, noi accogliamo chi sceglie di contattarci: lo facciamo con professionalità, etica, empatia e garbo, valori che sono alla base della nostra identità professionale.
Inoltre, e questo è sempre importante da sottolineare, per intraprendere un percorso psicologico servono motivazione ed impegno da parte del paziente, caratteristiche necessarie che prendono forma attraverso comportamenti concreti quali la puntualità, il rispetto degli appuntamenti e dei pagamenti, tutti elementi cruciali ad una buona alleanza fra paziente e specialista.
In sintesi, perché il primo incontro non è gratuito?
Perché fa partire con il piede sbagliato la relazione fra specialista e paziente e, in un rapporto dove l’alleanza e la comunione di intenti sono alla base di una buona riuscita del percorso, è necessario muovere verso la giusta direzione i propri passi.