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via Salaria 195, angolo v.le Liegi, 00198 Roma

L’inizio della convivenza rappresenta un banco di prova per la coppia, anche per la più collaudata da anni di fidanzamento. La condivisione della quotidianità comporta molti cambiamenti e la necessità di accordarsi con il partner su molte cose. Con essa possono diventare evidenti i difetti dell'altro o è possibile scoprire abitudini sgradite o spiacevoli sfaccettature del carattere del partner con le quali confrontarsi. 

La formazione della coppia stabile vede il confluire di due storie personali e familiari con le loro eventuali somiglianze e differenze.

Ciascun membro della coppia è portatore di un bagaglio personale enorme e articolato, frutto di una storia di vita personale/familiare: abitudini, regole, convinzioni, aspettative, bisogni, gusti, immagine di coppia, modalità di relazione. Ciascuno è infatti figlio della propria storia e di tutto ciò che in merito ad essa si è interiorizzato e che si porta inevitabilmente con sé. Per questo uno più uno non fa due nella coppia, ma molto di più.

La convivenza richiede perciò di trovare molti accordi tra partner per la creazione di un buon equilibrio e di un progetto di vita condiviso che consenta alla coppia di avanzare, senza gravi inciampi, nelle varie tappe del proprio ciclo vitale.

Una buona comunicazione, la capacità di confrontarsi costruttivamente, di gestire il conflitto, di trovare accordi condivisi in cui nessuno dei due sia perdente/sconfitto, sono fattori importanti per una buona vita di coppia. Così come il rispetto dell’altro, dei suoi bisogni, la fiducia reciproca, la complicità.
 
Rapporti e problemi con le famiglie di origine
 
Anche i rapporti con le rispettive famiglie di origine devono essere gestiti in modo opportuno. Poiché non di rado possono essere motivo di conflitto nella coppia, sia appena formata sia in altre fasi.

La coppia ha un suo proprio territorio da preservare con accortezza da intrusioni inappropriate dei propri familiari  nelle sue faccende private. Da come arredare la casa, alla gestione dell’economia, a chi dei due abbia ragione o torto nelle discussioni, dalla regolamentazione delle visite, all’allevamento /educazione dei figli, tanto per citarne alcune.

L’intrusione delle famiglie nelle faccende private della coppia causa conflitti e delude i partner, in particolare quando, ad esempio, uno dei due non riesce a tutelare l’altro da inopportune ingerenze della propria famiglia, schierandosi oltretutto più o meno apertamente con essa. 

Risulta evidente che l’altro partner percepisca questo comportamento come un tradimento verso sé e il patto di coppia e come questo sentire provochi frustrazione, delusione e rabbia.

All'origine di queste problematiche ci sono determinate modalità relazionali all'interno della famiglia del partner "mammone" di cui costui spesso non è  così consapevole e che, nonostante l'uscita di casa per una vita propria, sono ancora vincolanti. 

Non è dunque infrequente che anche in questa prima fase della vita in comune possano esserci attriti anche forti o motivi di delusione, difficili da affrontare e risolvere.
 
Difficoltà di comunicazione
 
Il non detto, il non affrontare tempestivamente i problemi e le difficoltà, gli argomenti tabù, il nascondere la polvere sotto lo zerbino, non comunicare apertamente magari per non ferire il partner, sono modalità che non risolvono e che con l’andare del tempo minano l’equilibrio della coppia.
Così come gli scontri che non portano a una soluzione del problema, ma lo lasciano inalterato. Si possono  in questo modo determinare regole di comunicazione/relazione disfunzionali che nel tempo si cristallizzano diventando poi difficili da modificare.
 
Perciò anche in questa fase iniziale della vita di coppia possono sorgere problemi e difficoltà che si riverberano negativamente sul rapporto esitando in difficoltà di relazione e/o secondo i casi, problematiche sessuali, disagi/disturbi (ansia, somatici, umore) in uno dei due partner.
E’ bene sapere che ogni problema se affrontato tempestivamente può essere risolto più efficacemente e in tempi più brevi.
 
Come affrontare e risolvere  le difficoltà di coppia?
 
L’approccio psicoterapico che risponde in modo egregio alle difficoltà di coppia è quello sistemico-relazionale e lo  psicologo psicoterapeuta di questo orientamento lo specialista a cui sarebbe preferibilmente  opportuno rivolgersi.
Da moltissimi anni in qualità di psicoterapeuta sistemico-relazionale accompagno le coppie ad affrontare in modo efficace le problematiche in atto.

BIBLIOGRAFIA:  J.Haley, Terapie non Comuni, Astrolabio